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Siamo alle solite!

Bentrovati. A bocce ferme, con il campionato di Serie C che osserva un paio di settimane di meritato riposo in concomitanza con le festività natalizie, francamente Ci piacerebbe parlare di argomenti strettamente collegati al calcio giocato e dunque al mercato di riparazione che sta per partire, oppure al possibile rinnovo del tecnico Fabio Gallo che si sta meritando la riconferma sulla panchina del Foggia per i risultati sin qui conseguiti.

E invece dobbiamo andare dietro alle squallide quotidianità della strampalata gestione di Nicola Canonico, che fa ritornare a galla un problema del quale ci siamo occupati in un recente passato e che da ieri torna di stretta attualità, anche se meno se ne parla è meglio è. Cosa sta succedendo?

Ricorderete che la scorsa estate una ditta di Messina sia aggiudicò nel corso di un'asta giudiziaria i beni che facevano parte della fallita Us Foggia per un importo non meglio identificato. In un primo momento si parlava di 2.000 euro, pare però che la cifra superi i 15 mila euro, ma questo è un dettaglio del tutto trascurabile.

L'inventario comprende suppellettili ed arredi, ma soprattutto il Gos che è indispensabile per la disputa delle gare casalinghe. Senza il Gos praticamente non si può giocare allo Zaccheria.  

A Foggia da ieri è presente la ditta messinese, perché nel frattempo dopo l'opposizione che era arrivata da parte del calcio Foggia 1920 e del comune anche di Foggia il giudice ha dato l'ok per lo sgombero definitivo.

E dunque da Messina hanno raggiunto Foggia con un pullmino per ritirare quanto di dovere: le operazioni erano state anche avviate ma poi improvvisamente interrotte nel pomeriggio di ieri e non si capisce bene perché.

Ci sarebbe un termine ultimo che è quello di domani per chiudere l'operazione, anche perché poi dovrebbe esserci il sopralluogo definitivo da parte del curatore fallimentare.

Al momento la ditta messinese è ancora presente allo Zaccheria non ha ultimato lo sgombero e non se ne comprende bene la ragione.

Così come non comprendiamo la presenza di una volante della polizia nei pressi proprio dello Zaccheria, anche se sappiamo che ieri pomeriggio attorno alle 18 c'è stata un'oretta piuttosto convulsa dalle parti dello stadio dove sarebbe successo tutto e il contrario di tutto.

A prescindere da questo, e meno male aggiungiamo che in questo frangente la squadra non si allena altrimenti insomma la figuraccia sarebbe stata di quelle colossali, ci preme sottolineare che di questa vicenda ne abbiamo già diffusamente parlato, na c'è la questione Gos che diventa di fondamentale importanza per il Foggia.

E si tratta di una vicenda che bisogna dirimere in tempi strettissimi perché la ripresa del campionato è dietro l'angolo, e il 7 di gennaio lo ricordiamo c'è l'impegno casalingo con l'AZ Picerno.

Cosa potrebbe accadere senza Gos. Beh sicuramente non so giocherebbe allo Zaccheria, ma in campo neutro. Siamo certi però che Nicola Canonico con i suoi potenti mezzi riuscirà ancora una volta a risolvere il problema... Vergogna infinita!

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