Dopo Deliceto, Lesina e Monte Sant’Angelo, il Comune di Troia è la quarta amministrazione di Capitanata ora ufficialmente nella Rete dei Comuni sostenibili. Il riconoscimento è stato conferito questo weekend nel quadro dell’iniziativa “Troia città d’arte – città sostenibile tra passato, presente e futuro”, tenutasi nel bell’auditorium troiano “Jean-Marie Martin”. L’evento è stato organizzato dalla Rete dei Comuni sostenibili in collaborazione con l’associazione Per il meglio della Puglia e con il patrocinio del Comune di Troia. 

E così la targa, un oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, è stata consegnata dal direttore della Rete dei Comuni sostenibili, Giovanni Gostoli, al sindaco di Troia Leonardo Cavalieri, che ha anche aperto con i saluti istituzionali l’incontro durato un’intera giornata e articolato tra workshop, una tavola rotonda e visite guidate. 

“La sostenibilità è al centro dell’agenda politica dell’amministrazione che mi onoro di guidare dal 2014. Il riconoscimento che riceviamo oggi è la conferma che abbiamo intrapreso la strada giusta che ci permetterà di raggiungere gli obiettivi previsti da Agenda Onu 2030 – ha commentato per l’occasione Cavalieri –. Abbiamo lavorato e lavoriamo per migliorare la qualità della vita della comunità troiana sviluppando e attuando progetti che hanno un impatto diretto sul territorio: dall’incremento degli spazi verdi e di nuove strutture sportive al potenziamento della raccolta differenziata, oggi al 75%; dalla diminuzione dei consumi energetici con interventi di efficientamento delle scuole pubbliche alla messa in sicurezza idrogeologica del territorio, fino all’avvio dei lavori di bonifica della grande discarica di rifiuti tossici e pericolosi di Giardinetto (che, secondo quanto annunciato dal sindaco, diventerà un centro ippoterapico, ndr). Il fine è rendere sostenibile questo nostro meraviglioso territorio”. 

“Oggi Troia entra a far parte dei Comuni sostenibili, un traguardo ed un nuovo inizio, per noi importantissimo. Perché crediamo che la sostenibilità sia un diritto come la bellezza. Ringrazio la Rete dei Comuni Sostenibili e l’associazione Per il meglio della Puglia per l’attenzione dedicata alla nostra candidatura. Sappiamo che ci guideranno nell’applicazione delle buone pratiche per lo sviluppo di politiche attente alla sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica”.