Stasera in gara 1 della semifinale del trofeo i rossoneri ricevono allo Zaccheria la Juventus Next Gen. Fondamentale vincere per ipotecare la finale

Bentrovati. Il campionato del Foggia, dunque, diventa la Coppa Italia. Inevitabile alla luce dell'ultimo trend della formazione di Fabio Gallo in campionato in cui il Foggia è scivolato al nono posto.

Per la verità ci sarebbe ancora spazio e tempo per rimediare e rimettersi in carreggiata magari mettendo anche nel mirino il quarto posto finale, che sarebbe comunque un traguardo niente male. Ma con questi chiari di luna e con quello che si profila all'orizzonte sembra difficile che di qui alla conclusione della stagione il Foggia possa farcela. Anche se mai dire mai... Ma lo ripetiamo in questo momento il vero campionato del Foggia diventa la Coppa Italia, e siamo alla vigilia della semifinale di andata della competizione che, come saprete, andrà in onda domani sera a partire dalle ore 20:30 allo Zaccheria. Sarà gara 1, gara 2 si giocherà invece il 16 febbraio prossimo al Moccagatta di Alessandria.

Il Foggia deve riscattare inevitabilmente l'ultimo doppio passo falso consecutivo di campionato, le due sconfitte con AZ Picerno e di sabato scorso contro la Virtus Francavilla che hanno inaugurato nel peggiore dei modi questo 2023: in campo ci sarà  una squadra arrabbiata, in campo scenderà il Foggia dei titolarissimi, e questa è decisamente una buona notizia, perché si vedranno all'opera quelli che finora hanno permesso anche a Fabio Gallo di risalire la china e di riportare il Foggia in una posizione più tranquilla di classifica.

Servirà sfoderare una prestazione di spessore, che permetta al Foggia non diciamo già di chiudere la pratica in gara 1, ma comunque di avere buone possibilità di accedere alla finale. Perché solo accedendo alla finale con la vincente di Virtus Entella-Vicenza, beh potrebbero esserci buone chance di ritrovarsi nella griglia dei play-off nazionali. Ma meglio non correre troppo con la fantasia, meglio concentrarsi su questa gara di domani che nasce all'insegna della rivincita e del riscatto.

E se vogliamo rivincita e riscatto sarà soprattutto per Fabio Gallo, che ritrova proprio in Coppa Italia la Juventus, quella che fino alla scorsa giornata stagione si chiamava Juve Under 23 e che ora è la Juve Next Gen: proprio così, perché il 20 giugno del 2020, stiamo parlando dunque circa di due anni e mezzo fa, quando quello che oggi è l'allenatore del Foggia sedeva sulla panchina della Ternana, contese proprio alla formazione bianconera la conquista del trofeo.

Finì male per la Ternana, ad imporsi fu la formazione allora guidata da un altro ex rossonero, Fabio Pecchia, che si impose 2-1: la Ternana passò il vantaggio dopo 6 minuti con Mammarella, ma poi prima Brunori (sì proprio lui il bomber scelto del Palermo) pareggiò al 12'e poi sul finire del primo tempo fu Rafia a siglare il gol che permise poi alla Juventus di alzare la Coppa Italia di serie C.

Quella partita Gallo non l'avrà dimenticata, adesso ha l'occasione di prendersi la sua personale rivincita contro l'attuale Juventus Next Gen che è allenata da Massimo Brambilla, lo ricorderete, mediano talentuoso della fine degli anni 90: una formazione imbottita di talenti ma anche di giocatori d'esperienza.

Ci vorra' il miglior Foggia perché la Juve sicuramente giocherà scevra da ogni problema di carattere psicologico, ci vorrà una squadra tosta, che abbia soprattutto motivazioni per mettere le cose in chiaro fin da gara 1.

Prepariamoci dunque ad una battaglia che speriamo porti ad un risultato positivo per i colori rossoneri.