Il Foggia è sempre alla ricerca di almeno 4/5 rinforzi per puntellare l'organico. Ma ci sono anche diversi rossoneri attenzionati in B e in C. Canonico come si regolerà?

Bentrovati. C'è mercato e mercato. Quello del Foggia dovrebbe essere di consolidamento di quella che è la struttura attuale, una finestra quella di gennaio che dovrebbe portare alla corte di Fabio Gallo complessivamente non meno di 5-6 tasselli, se è vero come è vero, che poi a chiare lettere l'allenatore del Foggia avrebbe richiesto al club nella persona di patron Nicola Canonico un portiere due difensori (che di fatto sono già arrivati), un paio di centrocampisti ed altrettanti attaccanti.

Capite bene insomma che all'appello momento mancano almeno quattro-cinque pedine, ma siamo soltanto alle prime battute di questo mercato di riparazione, anche se ci sono già alcune formazioni nel raggruppamento meridionale di Lega Pro che si stanno muovendo con solerzia: pensiamo ad esempio alla Viterbese ed al Messina che sono due squadre che devono cercare di risalire la china e che hanno messo già nel motore almeno tre- quattro rinforzi.Pensiamo però anche allo stesso Crotone che per quanto insomma sia lì in lizza per il primo posto ha già messo dentro tre pedine a disposizione del suo allenatore con il chiaro proposito di dare la caccia alla capolista e corazzata Catanzaro.

Ognuno si muove rispetto a quelli che sono i propri obiettivi, e l'obiettivo del Foggia è quello possibilmente di risalire quanto più possibile la classifica, e magari di mettere nel mirino quel quarto posto che per il momento dista quattro lunghezze. Quel quarto posto però che rimanesse così come è il Foggia difficilmente potrebbe poi raggiungere, anche se impegnato come saprete su due fronti, il campionato da una parte, e la Coppa Italia che torna con la semifinale la prossima settimana mercoledì 18 alle 20:30 allo Zaccheria contro la Juventus Next Gen di Massimo Brambilla in quello che sarà un primo snodo di questa stagione per la formazione di Fabio Gallo.

E per quell'appuntamento evidentemente l'allenatore del Foggia spera di poter avere a disposizione qualche altro rinforzo: ma cosa sta succedendo più nello specifico? Sono arrivati i primi due rinforzi, una coppia centrale difensiva che va sicuramente ad  implementare il reparto anche sotto il punto di vista della personalità, perché quello è un reparto che ha bisogno di crescere proprio sotto questo punto di vista, così come hanno bisogno di crescere sotto il profilo della personalità anche il reparto di centrocampo e di attacco. In casa rossonera si sta valutando la possibilità di immettere un nuovo portiere, si parla con insistenza di Russo del Sassuolo, un giovane di prospettiva che non sappiamo poi se davvero verrà a Foggia per fare il titolare.

Ma a prescindere da questo servono soprattutto due centrocampisti di caratteristiche diffeenti da quelli  presenti in rosa, come giustamente ha detto il tecnico rossonero, giocatori di gamba che sappiano saltare l'uomo e magari anche puntare a rete, e tipologie di questo tipo al momento non se ne intravedono in organico. Ma servono soprattutto due attaccanti degni di tal nome: ci sono diversi nomi ricorrenti nelle ultime ore, sicuramente a Foggia non arrivera' Cosimo Patierno che piace molto a patron Canonico, ma che il presidente del Francavilla considera incedibile, così come praticamente impraticabile è la pista che porta a Marconi, che è attaccante di spessore che al momento gioca in B con il Sud Tirol dove peraltro sinora ha trovato poco spazio, ma che ha numeri importanti ed alle spalle un pedigree per nulla disprezzabile.

Magari fosse lui il nuovo attaccante del Foggia, ma sappiamo da fonti certe che Marconi sia vicinissimo ad altre soluzioni, mira a restare in B e laddove mai dovesse scendere di categoria c'è già una trattativa molto avviata con l'Avellino. Che però ha la necessità di dare in uscita Murano, un giocatore che guadagna parecchio come Marconi, stiamo parlando di un contratto di circa 300 mila euro all'anno, e quindi in questo momento il club irpino sta cercando soprattutto di piazzare in uscita Murano e poi eventualmente chiudere per Marconi. Ma ovviamente le opportunità in questo frangente particolare della stagione non mancano, speriamo che il Foggia sappia cogliere l'attimo propizio. Speriamo soprattutto che Fabio Gallo abbia la pazienza di attendere che trascorra questo mese di gennaio, già perché poi la preoccupazione principale di un allenatore ovviamente a fine del mercato è di ritrovarsi con un gruppo che più che smantellato sia adeguatamente puntellato. E sappiamo che oggi come oggi nella rosa del Foggia ci sono almeno tre-quattro elementi nell'asse portante che sono attenzionati anche da club di serie B. Ciao